sabato 22 febbraio 2014

Le Gomme




Pirelli scorpion A/T



Sono le gomme di primo equipaggiamento della mia moto, hanno un'ottima tenuta su asfalto in quasi tutte le condizioni. 
Ne ho usati due treni e con entrambi non sono riuscito a farci così tanti chilometri, dopo più o meno 6.500 la ruota post era spiattellata (entro i limiti di legge comunque) e quella anteriore decisamente "scalinata" (con conseguenti vibrazioni sul manubrio in velocità).

Le consiglierei soprattutto per un uso misti/urbano, hanno una gran aderenza ma in tratte autostradali lunghe si deteriorano piuttosto in fretta.

Sconsigliate nell'uso fuoristrada, se la cavano abbastanza bene solo su lunghi sterratoni. Da evitare sono  la sabbia e il fango, meglio lasciare la moto in garage.






Continental TCK 80





Buone gomme da fuoristrada, quella anteriore l'ho testata perbene in Marocco e non ha mai dato insicurezza nemmeno fra le sabbie dell'Erg Chebbi.

Ho usato un treno di queste gomme anche su asfalto e dopo appena 3000 km quella posteriore era da buttare via, con il tassello centrale completamente consumato.

Le sensazioni su strada dell'anteriore è inizialmente terrificante, la moto sembra sulle uova e non comunica affatto stabilità.

Dopo un po' di rodaggio (appena hanno cominciato a scalinarsi) si sono rivelate però gomme valide, addirittura sorprendenti nella tenuta per quello che riguarda il posteriore.


Continental Trail attack




Fino ad ora sono le migliori gomme che abbia mai usato su strada (almeno con questa moto).

Costo contenuto, ottima tenuta di strada anche sul bagnato, veloci a scendere in curva e non hanno mai e dico mai dato un minimo cenno di insicurezza, anche quando la gomma era ormai finita.

Poi c'è il fattore chilometri: Sono riuscito a farci tutto il viaggio di Capo Nord e diverse migliaia di chilometri una volta arrivato a casa. In tutto ne ho macinati più di 13000 ed ho ancora 2 millimetri di battistrada al centro (ai lati molti di più)











Hidenau k60 scout




Secondo me le migliori gomme per chi va in cerca di avventura;

L'ho usata al posteriore nel viaggio in Marocco e si è comportata egregiamente. 
Il suo profilo "poco rotondo" e il battistrada molto profondo, con tasselli beassi spaziati gli uni dagli altri permettono di avere una gran trazione sui fondi anche più insidiosi.
Nessun timore poi quando si incontrano rocce, anche acuminate per via dell'estrema rigidità della carcassa e l'altissima resistenza agli strappi del materiale stesso (i cavalli del mio ktm non sono di certo stati timidi con questa gomma :-D :-D)

Trattandola veramente male ci ho fatto 6500 km e c'è ancora un sacco di battistrada disponibile.

Non ho provato l'anteriore perché mi è sembrato "troppo rotondo" per un uso fuoristrada e non volendo ripetere l'errore che ho fatto in Islanda (gomma posteriore da off e quella anteriore stradale assicurano un'ottima trazione ma una pessima stabilità) ho montato all'anteriore una Continental TCK 80, che conoscevo già.











Metzeler Karoo 2




Le gomme fa fuoristrada con la "F" maiuscola.


Nessun difetto, solamente trazione, trazione ed ancora trazione.

Montate per "emergenza" (quando ho realizzato in Islanda che non sarei riuscito a tornare a casa con la stessa gomma posteriore), dopo 1500 km di pistone sabbiose erano da buttare, forse sono un po' troppo morbide per i cavalli dell'adventure e qualche tassello si è strappato.

Sono curioso di provare la nuova versione.

sabato 8 febbraio 2014

Giornata no, incidente mortale sulla SP7


Oggi ci troviamo dopo pranzo a Ca de Mandorli per un giro in moto, siamo in quattro e il cielo si sta già rannuvolando.






Parte tutto normalmente con le (dovute) prove della nuova Honda NC750 fresca di concessionario del nostro amico Stefano.

Proseguiamo tranquillamente sulla SP7 scambiandoci le moto fra di noi quattro e all'ultima sosta veniamo avvisati da un'automobilista che più avanti c'è stato un incidente, di quelli brutti.
Io ho capito che c'era uno che era caduto e aveva bisogno di soccorsi, mi fiondo e quando arrivo poco prima di Frassineta, all'altezza del ponte sul fiume Idice in prossimità del cavalcavia dell'alta velocità (coordinate di google maps 44.231056,11.360507), vedo le ambulanze già sul posto, una teneré 660 blu (quella nuova) incastrata sotto il guard-rail dall'altro lato della strada ed una sagoma nera adagiata una dozzina di metri più sotto, sulle rocce del fiume.

Anche oggi un altro motociclista se ne è andato, spero solo che non si sia accorto di niente.

Porco le mie condoglianze alla sua famiglia e a tutti i suoi amici e conoscenti. Riposa in pace, ignoto amico...


venerdì 7 febbraio 2014

Holy cow!!!

…that's a big one!

Oggi sono andato a vedere la nuova nata in casa BMW: la nuova R 1200 GS Adventure.

Tutto quanto è aumentato, l'altezza da terra, l'autonomia, il peso, le dimensioni e pure il prezzo: equipaggiata come quella bianca nella foto chiedono 21 mila euro (valigie escluse eh)


Carlo ci si siede sopra



E' pazzesca, la prima cosa che salta all'occhio sono se sue dimensioni, non so quanto mi ci troverei bene a guidare un transatlantico del genere. Ok che ha un'autonomia degna di un'auto ma qui secondo me si ha un poco esagerato….

 Mi è piaciuta in colore verde opaco, oltre ad avere cambiato il serbatoio, ora in alluminio da 30 litri, hanno anche modificato le selle, alzato le sospensioni di 20 mm e fatto modifiche al motore (volano maggiorato, differente mappatura per renderlo più fluido) dipingendolo di nero (secondo me anche per renderlo più snello alla vista).





L' ingombro della moto vista da dietro con le capienti borse in alluminio fa notare che il manubrio sporge appena appena dalla sagoma della moto (questo secondo me da bene l'idea delle dimensioni)




E qui senza valigie.




Da notare anche le nuove protezioni tubolari poste a protezione del serbatoio (sul modello precedente coprivano solamente le teste dei cilindri).







Io sul blocchetto dei comandi sinistro ho potuto contare ben 12 pulsanti, senza contare la ghiera per il controllo del navigatore posta a fianco della manopola; Non sarà un po' troppo?









Poi già che c'ero ho fatto uno scatto anche alla cugina RT (anche lei di nuova concezione):



Sono proprio curioso di provarla, chissà se mi lascia sorpreso come la prima volta che provai il Gs 1200 di Carlo!




sabato 1 febbraio 2014

Ma quanto è bella!!! ....

.... questa canzone!!!






Per me idealizza tutte quello che possono essere le paure, le scoperte, i sorrisi e le speranze di chi affronta un lungo viaggio da solo, con la propria moto ad affrontare il mondo in cerca di se stessi e dell'avventura!


"La solitudine a volte ti fa rendere conto della meraviglia che si ha attorno, in questi casi però la si sente sprecata senza poterla condividere con altri...."



"La felicità non è nulla se non può essere condivisa"