venerdì 18 aprile 2014

Compleanno!


Sì, si più dire che questo traguardo per me è importante:








La moto ha compiuto i suoi 40.000 chilometri e il suo (primo) giro del mondo (la circonferenza terrestre è di 40.075 km)

Allo stesso tempo io festeggio i miei primi 100.000 chilometri in moto!

Ovviamente non considero i chilometri fatti con il motorino da cinno ma facendoci due conti sono più o meno attorno a quella cifra:

Speed triple 955    31.000
Speed triple 1050  11.000
Tiger 1050            12.000
DRZ 400                7.000
Ktm Adventure     40.000

Tirando le somme sono in totale 101.000 chilometri, che mi hanno regalato:

 - Innumerevoli salite-discese su e giù per la Futa
 - Le alpi!
 - L'Abruzzo
 - Il nostro appennino tosco/emiliano/romagnolo
 - Taaante mangiate di ciccia (quella buona!)
 - Una caduta con clavicola rotta e due costole incrinate (con la prima Triumph)
 - Un ginocchio "gigio" con legamento crociato anteriore rotto e due menischi scassati
 - Tanto divertimento in garage a ciappinare attorno ai motori
 - I percorsi fuoristrada qui vicino ed una migliore conoscenza e consapevolezza del territorio
 - Tantissimi amici di Bologna e dintorni
 - Il Marocco
 - Capo Nord (e quindi Finlandia, Norvegia, Svezia e Danimarca)
 - Le autostrade tedesche…
 - L'Islanda
 - Amici dall'Olanda, Nuova Zelanda, Finlandia, Francia e Portogallo!
 - Qualche battito accelerato per sbagli in strada (sono stato sempre fortunato…)
 - Tante moto viste cadere e anche qualcuno che ci ha lasciato purtroppo la pelle.

Che passione!


giovedì 10 aprile 2014

Garda lake!


Visualizzazione ingrandita della mappa


Questo giro in realtà era già stato programmato per due settimane fa ma il meteo (come ho scritto qualche post fa…) non ci ha aiutati. Alla fine ohi c'era una ottima temperatura, né troppo calda ne troppo fredda e così ci ritroviamo al primo autogrill dopo l'entrata autostradale dell'interporto (BO) ad un orario comodo per tutti: 8:15 





Dopo avere scambiato qualche chiacchiera (ovviamente i due BMWisti si sono messi a parlare delle loro mucche…), ci mettiamo in viaggio con un breve trasferimento autostradale fino ad Occhiobello.




Il nostro obbiettivo era quello di fare meno autostrada possibile, per questo abbiamo deciso di tagliare prendendo strade secondarie che purtroppo ci fanno perdere molto tempo, vista la frequente minaccia di autovelox vari (ad un certo punto abbiamo trovato anche un sistema che rileva la velocità media, come il Tutor delle autostrade).

Alle 11 circa siamo nei pressi del Lago di Garda e si vede il monte Baldo ancora imbiancato dalla neve.




Un collega ci aveva consigliato di fare la strada che passa dal lago di Idro (a sud-ovest del lago), decidiamo di fare un poercorso più corto, che taglia direttamente in mezzo alle montagne.

Scelta sbagliata, la strada andando avanti si rimpicciolisce sempre di più e man mano che si prosegue anche l'asfalto è sempre più rovinato. Perdiamo un sacco di tempo, le uniche consolazioni che abbiamo vengono dal magnifico panorama e da questa chiesetta: la strada sembra che non vada da nessuna parte ma guardando meglio capiamo che ci passa letteralmente in mezzo (!).














Proseguendo ancora finalmente ci ricongiungiamo con la strada che, venendo dal lago di Idro ci riportava in direzione della riva del Garda. Questa si che era una gran bella strada, asfalto buono, visibilità ottima e tante, tante curve (e tornanti), la prossima volta che vengo da queste parti ne devo tenere conto!





















Finalmente si vede il grande lago e mi si accende la spia della riserva (250 km dopo il pieno) e, vista l'ora decidiamo di proseguire il nostro itinerario fino a quando non troviamo un buon posto dove fermarsi a mangiare.








Arriviamo all'incrocio con la strada che portava a Tremosine, di cui Carlo aveva sentito parlare molto bene, e il mio parziale segna 280 km. Incrociamo un altro motociclista e gli chiediamo se su quella strada c'era un benzinaio vicino, ci risponde positivamente e così riprendo la marcia assieme agli altri con più tranquillità  ed entro in questo profondo canyon all'interno del quale è stata ricavata la strada che passa sotto a diverse gallerie, impossibile non fermarsi a fare qualche foto!














Dopo essere ripartiti facciamo appena in tempo a fare un paio di chilometri che arriviamo a questo bellissimo ristorante. Abbiamo fame e ci mangiamo di gusto una bella grigliata di carne!







Dopo pranzo trovo (finalmente) il benzinaio e poi proseguiamo con il giro del lago, fermandoci nel lungo più alto (e panoramico) possibile:








Proseguiamo e dopo uno scambio di moto completiamo il giro del Lago godendoci il lungolago e fermandoci per due passi ed un  caffè a Garda.


Poi Prendiamo l'autostrada da Affi fino a Bologna ed una volta usciti dal casello facciamo le nostre considerazioni sul giro appena fatto:

 - L' autostrada costa davvero troppo (10€ per fare poco più di 100km)
 - E' assolutamente da fare la strada del lago di Idro
 - Mi piacerebbe fare anche la strada sopra al monte Baldo
 - Forse sarebbe stato meglio fare l'autostrada anche all'andata e risparmiare un po' di tempo

sabato 5 aprile 2014

E te pareva


Figurati se quando ho 4 giorni liberi io il tempo regge….

Ieri l'altro il cielo era coperto, ieri pioveva, oggi piove e solamente domani sembra colore migliorare.

Vabbé, mi riposerò e già che ci sono pianificherò per questa estate.







P.S.: Ieri mi è arrivata a casa la pompa della benzina da portarmi dietro come ricambio (ho trovato una occasione su ebay)