domenica 5 maggio 2013

Il rientro in Italia


01/05/2013 Tan-Tan Plage - Rabat, 950 km circa







Con l'amarezza della fine di un viaggio non proprio fra le migliori, ci svegliamo all'alba e tiriamo le moto fuori dal "garage" (era in realtà il ristorante dell'hotel) e in fretta ci mettiamo in viaggio verso nord.





Le moto viaggiano divinamente e mentre viaggio veloce sulle autostrade Marocchine penso che difficilmente un altra moto mi avrebbe permesso di affrontare nello stesso viaggio tipologie così variegate di percorsi: Dalle veloci piste pre-Sahariane ai tortuosi tornanti dell'Atlas, passando per le dune di Merzouga  ed il Fech Fech degli Oued in secca per poi trovarsi ad alte velocità a fare quasi mille chilometri di autostrada in un giorno solo.


Che moto, ragazzi!

Una volta arrivati a Rabar, dopo avere attraversato traffico degno di una qualsiasi capitale europea, troviamo sistemazione in un bell'hotel lungo la strada che costeggia il mare, andiamo a mangiare una pizza e dopo una breve passeggiata andiamo a dormire stravolti dalla fatica.


02/05/2013 Rabat - Nador 500 km circa





Consapevoli che ci saremmo dovuti salutare di li a breve, facciamo colazione e poi facciamo i bagagli, li sistemiamo sulle moto e paghiamo il conto dell'hotel.





Io devo essere la mattina successiva verso le 7:00, se non ricordo male, al Porto di Nador per prendere il traghetto che mi porterà in Francia.

C'è un traghetto molto più comodo e veloce che parte da Tangeri (Luca prenderà quello) ed arriva però un giorno dopo a Genova. Per motivi di lavoro la mia è l'unica soluzione possibile.

Poco oltre Rabat la mia si dividerà da quella di Luca e dopo un veloce saluto io punto la moto verso est.  In pomeriggio arriverò a Nador, dove riesco a trovare da dormire piuttosto facilmente grazie ad un ragazzo marocchino di nome Murrath del posto che parla in italiano e mi indica un hotel poco costoso (Si tratta ancora di un'altra bettolaccia ma con garage) vicino al porto. Successivamente ceneremo assieme (riesco a fatica ad offrirgli qualche cosa) e rimedio pure un taglio di capelli dal locale barbiere alle 11:30 di sera alla modica cifra di 5 € (!).



03-04/05/2013 Trasferimento in nave Nador (MA) - Sete (FR)














Il Viaggio in nave proseguirà tranquillamente fino al porto di destinazione, il mare rimarrà calmo e mi passerò gran parte del tempo assieme ad un ingegnere nucleare in pensione tedesco ed un gruppo di austriaci, tutti quanti siamo "reduci" dal viaggio in moto in Marocco e finiremo ubriachi a scherzare come vecchi amici sul ponte della nave.















05/05/2013 Sete - Bologna - 850 km circa






E' stata probabilmente la parte più noiosa, umida e allo sesso tempo faticosa di tutto il viaggio;

Il traghetto attracca nel porto di Sete verso mezzogiorno e fra lo scarico dei mezzi, i controlli doganali ecc.. ecc.. riesco a mettermi in viaggio non prima delle 14:00.

Non avevo mai fatto autostrade francesi ma non mi piacciono per niente: Ogni tanto c'è un casello e bisogna fermarsi spesso a pagare l'obolo per potere proseguire.

Da Nizza poi comincia a piovere e non smetterà fino al mio ritorno a casa....

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