Sommerentie - Sodankylä

Sommerentie - Sodankylä

490 km

L'obbiettivo principale di oggi è passare il circolo polare artico! 

Il tempo non è dei migliori, fa pure freddo e sembra che debba piovere. Dopo avere fatto i bagagli e averli piazzati e legati sulla moto, vado a salutare la signora della fattoria nella quale sono stato ospite e questa mi invita a fare colazione con lei e suo marito (!).

Mangio di gusto il pasto interamente fatto in casa e dopo i dovuti saluti e ringraziamenti, riprendo la mia strada verso Nord, decidendo però di deviare per strade interne e, dopo un po mi ritrovo ad andare nella direzione sbagliata: stavo andando troppo ad Ovest, verso Oulu....

Nel frattempo il tempo non migliora ed inizia a piovere, per fortuna non molto forte. Dopo essermi accorto dell'errore, mi oriento di nuovo e taglio per strade interne e dopo non molto capisco di essere nella direzione giusta quando noto ai lati della strada i cartelli gialli che mi dicono che sto entrando in Lapponia e che c'è pericolo che renne (o alci) attraversino la strada.

Le strade proseguono piuttosto noiose e senza grandi cambiamenti; I laghi che avevo visto più a sud qui hanno ceduto il posto a grandi tundre piuttosto desolate, non ci sono colline o curve interessanti e quello che stavo facendo diventava un "semplice" trasferimento in mezzo alla pioggia...

Finalmente dopo ore di guida, arrivo nei pressi di Rovaniemi ed incontro la mia prima renna!

Proseguo fino a quando arrivo in centro e mi faccio un giretto per il centro a piedi per sgranchire un pò le gambe e riposare un poco.

Poi chiedo informazioni per sapere dove si trova Napapijri, il punto in cui è riconosciuto convenzionalmente passare il circolo polare artico.

Qualche chilometro poco più a nord del centro di Rovaniemi c'è il villaggio di Babbo Natale e li davanti c'è il confine segnato da un grosso cartello sulla strada statale, in breve tempo ci sono e mi fermo dentro al bar del "Santa Claus Village" per scaldarmi un po' e bere un caffè caldo.

Dopo Avere preso un paio di adesivi e conosciuto un piccolo gruppo di motociclisti francesi, arrivati dopo poco anche loro al circolo polare artico, riprendo la strada verso Nord con l'intenzione di fare pià chilometri possibile e poi cercare un posto dove dormire poco costoso.


Le molte ore di luce mi fregano e mi ritrovo ancora in moto che sono ormai le 10 di sera, mi fermo nel primo campeggio che trovo e mi accomodo in una cabina (cottage) e dopo avere fatto una sauna per scrollarmi il freddo dalle ossa, vado a letto stanco ma soddisfatto dalla giornata di oggi!